Il ghiaccio si estende in cima ai vulcani Tharsis, i più alti non solo di Marte ma del Sistema Solare
Per la prima volta è stato individuato del ghiaccio vicino all'equatore di Marte, una parte del pianeta dove si riteneva impossibile trovarlo.
L'Esa, l'Agenzia spaziale europea, accelera la preparazione della missione ExoMars Rosalind Franklin
Il lancio è previsto tra ottobre e dicembre 2028 dal Kennedy Space Center in Florida. La missione Rosalind Franklin di ExoMars porterà un rover europeo dotato di strumentazione all'avanguardia per l'esplorazione autonoma della superficie marziana.
Questa nuova immagine ha svelato la presenza di campi magnetici forti e organizzati che si sviluppano a spirale dal margine del buco nero al cuore della Via Lattea.
Realizzato la prima immagine in luce polarizzata del buco nero supermassiccio Sagittarius A* (Sgr A*) al centro della via Lattea.
I risultati ottenuti hanno consentito di vincolare la concentrazione e la distribuzione del ghiaccio d’acqua nel polo Sud marziano.
Lo studio accurato delle calotte polari di Marte rappresenta uno degli obiettivi fondamentali delle missioni spaziali che esplorano il pianeta rosso in quanto conservano informazioni cruciali sull'evoluzione del clima marziano.
La cometa "due corna"
Da questa sera sarà visibile con un binocolo, La cometa 12P/Pons-Brooks da mesi in avvicinamento alla Terra. La cometa sarà visibile un'ora e mezza dopo il tramonto del Sole, bassa sull’orizzonte a nord-ovest, verso la costellazione di Andromeda.
Le osservazioni rivelano una quantità di acqua almeno tre volte superiore a quella contenuta in tutti gli oceani della Terra nelle regioni interne del disco della giovane stella HL Tauri.
Scoperta la presenza di vapore acqueo nel disco protoplanetario orbitante attorno a una giovane stella, proprio dove potrebbero formarsi nuovi pianeti. Finora gli astrofisici non sono mai stati in grado di mappare la distribuzione dell'acqua in un disco stabile e freddo, il tipo di disco che offre le condizioni...
Si stima che la luminosità effettiva di J043947.08+163415.7 equivalga a circa 11 trilioni di Soli
Un gruppo di astronomi - utilizzando il VLT (Very Large Telescope) dell'ESO (l'Osservatorio Europeo Australe) - ha scoperto un quasar calcolato come il più brillante della sua classe, ma anche l'oggetto più luminoso mai osservato. I quasar sono i nuclei luminosi di galassie distanti e sono alimentati da buchi neri supermassicci.
La cometa "due corna"
Nuove visite celesti. La cometa 12P/Pons-Brooks è in avvicinamento alla Terra e il suo passaggio accenderà sicuramente le più strambe fantasie. Il motivo è la sua particolare forma a due punte o due corna. La cometa ha un diametro di circa 30 km, in pratica è più grande di...
Un'equipe internazionale di astrofisici e astronomi ha individuato un'esplosione distante di onde radio cosmiche della durata di meno di un millisecondo. Questo «lampo radio veloce» (FRB dall'inglese fast radio burst) è il più distante mai rilevato. La sua origine è stata individuata dal VLT (Very Large Telescope) dell’ESO (Osservatorio...
La campagna osservativa ha coinvolto 12 grandi strumenti sia da terra sia dallo spazio 31.08.23 - Un gruppo internazionale di astronomi ha svelato il misterioso comportamento di una pulsar, una stella morta che ruota molto velocemente. Questo oggetto celeste alterna quasi costantemente tra due stati di luminosità, un fatto che...