13.05.25 – Le cittadine e i cittadini italiani, l’8 e 9 giugno prossimi, sono chiamati al voto su cinque quesiti referendari. Eccoli:
il primo mira al ripristino della possibilità di reintegro nel posto di lavoro per i dipendenti licenziati senza giusta causa;
il secondo riguarda la eliminazione del limite massimo all’indennizzo in caso di licenziamento illegittimo per i lavoratori e le lavoratrici delle piccole imprese;
il terzo quesito propone di limitare l’abuso dei contratti a termine, per contrastare le diffuse forme di precarizzazione;
il quarto punta a rafforzare la responsabilità delle imprese negli appalti, tramite l’abrogazione di alcune norme che riducono le tutele dei lavoratori e delle lavoratrici in caso di infortuni sul lavoro;
il quinto quesito referendario riguarda la proposta di ridurre da 10 a 5 anni il periodo minimo di residenza necessario per i cittadini e le cittadine extra-UE per ottenere la cittadinanza italiana. (Red.)
