Antonio Padellaro
Antifascisti immaginari
Prefazione di Marco Travaglio
Roma, PaperFIRST, 2025, pp. 96, euro 10,00
29.05.25 – Le facce da Ventotene che dal salotto di casa annunciano il ritorno del fascismo, emaciate e dolenti. I camerati di Forza Nuova che commemorano la strage di Acca Larentia in un’orgia di braccia tese, a favore di telecamere. I martiri della Resistenza che non fanno notizia. Immortalati, a Roma, nel Museo di via Tasso e nella cella dove il colonnello Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo non cedette agli aguzzini nazifascisti, fucilato alle Fosse Ardeatine.
Eroi che in “Antifascisti Immaginari” Antonio Padellaro racconta in antitesi al baraccone dei talk dove ci si accapiglia sul busto di Mussolini a casa La Russa o sul perché Giorgia Meloni non riesca a dichiararsi antifascista. Polemiche utili solo a distogliere l’attenzione dai disastri e dalle macchiette partorite dal governo di destra.
L’autore. Antonio Padellaro (1946, Roma) è un giornalista e saggista italiano. Nel 2001 ha partecipato alla rifondazione dell’Unità che ha diretto dal 2005 al 2008. Dal 2009 al 2015 è stato il primo direttore de Il Fatto Quotidiano, che ha contribuito a fondare.
Tra i suoi titoli, Io gioco pulito (Dalai Editore, 2009), Il Fatto personale (PaperFIRST, 2016), La strage e il miracolo. 23 gennaio 1994 Stadio Olimpico (PaperFIRST, 2020), Confessioni di un ex elettore. Pensare con la propria testa all’epoca del governo Meloni (PaperFIRST, 2023), Solo la verità lo giuro (Piemme, 2024). (Red.)