2028, missione ExoMars Rosalind Franklin: l’Esa cercherà la vita su Marte

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L'Esa, l'Agenzia spaziale europea, accelera la preparazione della missione ExoMars Rosalind Franklin
"Amalia" la gemella del rover ExoMars dell'ESA Rosalind Franklin, esegue test di perforazione all'ALTEC di Torino (credit: esa.int)

Alla ricerca di segni di vita oltre la Terra. L’Esa, l’Agenzia spaziale europea, accelera la preparazione della missione ExoMars Rosalind Franklin con la firma di un contratto di appalto con Thales Alenia Space, una joint venture tra Thales e Leonardo, per costruire gli elementi chiave di questa ambiziosa missione di esplorazione di Marte.

La missione ExoMars Rosalind Franklin è destinata a segnare un momento cruciale nell’esplorazione interplanetaria e a rilanciare l’esplorazione europea della superficie di Marte. Un risultato reso possibile grazie anche a una rinnovata collaborazione con la NASA.

Ambiziosi gli obiettivi di questo progetto di esplorazione spaziale. Si mira a fare scoperte senza precedenti sull’evoluzione del Pianeta Rosso, del Sistema Solare e forse della vita stessa, perforando e indagando più a fondo la superficie di Marte di qualsiasi precedente missione sul pianeta rosso.

La missione ExoMars Rosalind Franklin di sicuro amplierà i confini dell’innovazione nell’esplorazione spaziale. Dallo sviluppo di materiali avanzati per la protezione termica durante l’ingresso nell’atmosfera alle complessità del software per la navigazione e il controllo. In sintesi la missione è pronta a rivoluzionare la nostra attuale comprensione di Marte e dell’intero Sistema Solare.

Il lancio è previsto tra ottobre e dicembre 2028 dal Kennedy Space Center in Florida. La missione Rosalind Franklin di ExoMars porterà un rover europeo dotato di strumentazione all’avanguardia per l’esplorazione autonoma della superficie marziana. Progettato per perforare fino a due metri nel suolo marziano, il rover raccoglierà e analizzerà campioni per rilevare segni di vita passata o presente.

Nell’attesa del lancio, l’attuale rover dell’Esa operativo su Marte, l ’ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO) si è dimostrato una potenza scientifica, superando la sua durata operativa originale. TGO, infatti, continua a fornire preziose informazioni sull’atmosfera marziana e sulla composizione della superficie dall’orbita. È anche una risorsa essenziale per l’esplorazione di Marte, poiché fornisce comunicazioni tra i rover sulla superficie di Marte, come il rover Perseverance della NASA, e la Terra. Avendo superato la durata di progettazione, TGO consentirà il futuro supporto alla missione del rover Rosalind Franklin.

L’invasione russa dell’Ucraina. Il rover Rosalind Franklin progettato per la missione ExoMars, all’inizio era il frutto della collaborazione tra ESA e Roscosmos (Russia). Il lancio della missione era previsto per luglio 2020, poi fu rinviato al 2022. Ma l’invasione russa dell’Ucraina del 2022 ha causato un ritardo indefinito del programma, poiché gli stati membri dell’ESA hanno votato per sospendere la missione congiunta con la Russia e ogni cooperazione con l’agenzia spaziale russa a tempo indefinito. (Red.)

vedi
https://www.esa.int

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